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Vivere nella terza età: Come le persone della terza età possono restare più a lungo a casa

Ad un certo punto, ciascuno deve confrontarsi con la questione di come e dove desidera vivere nella terza età. Le possibilità sono molteplici. Tra le forme di alloggio più conosciute per la terza età ci sono la casa di cura o di riposo, la residenza per la terza età, l'abitazione assistita, le comunità abitative per la terza età, la casa multigenerazionale e rimanere a casa propria.

Vediamo che molte persone della terza età desiderano rimanere a casa propria il più a lungo possibile. Vogliono vivere in un ambiente che conoscono e trovano confortevole. Tuttavia, per rendere ciò possibile, sono spesso necessari diversi adattamenti nella situazione abitativa e di cura. In questo articolo riassumiamo a cosa le persone della terza età dovrebbero prestare attenzione se desiderano vivere a lungo a casa.

Rimanere a casa - è davvero una buona idea?

Con l'avanzare dell'età, la propria casa può presentare sempre più limitazioni e ostacoli. Per le persone della terza età aumenta spesso il rischio di cadute e infortuni a casa. Molti pensano quindi che sia meglio per le persone della terza età essere ospitate in una casa di cura o di riposo.

Studi hanno dimostrato, tuttavia, che viviamo più a lungo se risiediamo in un ambiente in cui siamo socialmente integrati. Pertanto, la propria casa può spesso essere l'opzione migliore per le persone della terza età. A casa, le persone della terza età sono già fortemente integrate e hanno costruito una rete sociale nel corso degli anni. Non solo i vicini e gli amici che vivono nelle vicinanze fanno parte di questa rete. Anche le conoscenze occasionali con persone che incontrano quotidianamente, come il postino o il panettiere, arricchiscono la rete sociale.

In un nuovo ambiente, può essere difficile per le persone della terza età costruire di nuovo una rete sociale. Infatti, specialmente in età avanzata, stringere nuovi legami è una sfida.

Per questo motivo, è generalmente meglio per le persone della terza età rimanere nel loro ambiente familiare. Tuttavia, a seconda dell'abitazione, devono essere prese varie misure per garantire la sicurezza a casa. La prevenzione delle cadute è infatti altrettanto importante quanto l'integrazione sociale.

Quali misure sono necessarie per rimanere a lungo a casa?

Per semplificare la vita a casa per le persone della terza età, sono particolarmente importanti due aspetti. Da un lato, lo spazio abitativo dovrebbe essere progettato in modo adatto all'età, eliminando ostacoli e pericoli. Dall'altro, si dovrebbe considerare quali offerte di assistenza o supporto potrebbero essere necessarie.

Adattare o ristrutturare lo spazio abitativo in modo adeguato all'età

Per maggiore sicurezza e indipendenza, la casa deve essere il più possibile priva di barriere. Tra i principali ostacoli per le persone della terza età in casa ci sono le scale e il bagno. Per entrambi i problemi esistono diverse soluzioni.

Soluzioni per superare facilmente le scale

Solo pochissime case sono costruite completamente su un unico livello o accessibili senza barriere. In molti casi, le persone della terza età necessitano di un metodo sicuro per superare i gradini delle scale. La soluzione più semplice è installare un montascale. Per salire o scendere, ci si siede su una comoda sedia e si preme un pulsante o un joystick per azionarla. La sedia si muove lungo un binario installato sulla scala nella direzione desiderata. Il vantaggio di un montascale è che può essere installato su quasi ogni scala in solo un giorno.

Come alternativa al montascale, si può considerare un ascensore domestico. Gli ascensori domestici sono ascensori compatti, adatti per uso privato. A differenza degli ascensori tradizionali, gli ascensori domestici non richiedono generalmente un vano ascensore. Un ascensore domestico può essere posizionato quasi ovunque in casa, dove ci sia spazio sufficiente sopra e sotto. L'ascensore domestico più compatto richiede meno di un metro quadrato di spazio.

Entrambi gli ascensori sono buone soluzioni per un movimento sicuro e senza sforzo da un piano all'altro. Vuole sapere quale soluzione è più adatta per la sua casa e la sua situazione? Il nostro articolo sul tema "Montascale o Ascensore" l'aiuterà a scoprirlo.

Soluzioni per un bagno sicuro

A causa della combinazione di superfici lisce e umidità, la vasca da bagno e la doccia diventano rapidamente una fonte di pericolo con l'età. Un pavimento antiscivolo e le maniglie impediscono alle persone della terza età di scivolare. Chi desidera rendere il proprio bagno completamente sicuro, sceglie preferibilmente una doccia a livello del pavimento adatta all'età o una vasca da bagno con porta. Questi sono già dotati di un ingresso basso, di un pavimento antiscivolo e di una maniglia. Inoltre, un sedile ribaltabile o una sedia per la doccia rendono la doccia più semplice e confortevole con l'età.

Per facilitare anche l'uso del WC per le persone della terza età, si può considerare un WC con bidet. Grazie alla funzione bidet integrata, un WC con bidet offre una sensazione di freschezza con la semplice pressione di un pulsante.

Nel nostro articolo sul bagno adatto all'età, trova ulteriori informazioni su questo argomento.

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Rimanere a casa nella terza età

Chi ha la possibilità e il desiderio di rimanere nella propria casa nella terza età, può farlo con le giuste misure. L'acquisto di un ascensore domestico o di un montascale e la ristrutturazione del bagno in modo adatto all'età garantiscono una vita mobile, sicura e indipendente a casa. Anche l'assistenza necessaria per la vita quotidiana e la cura aiutano le persone della terza età a vivere e semplificare la vita a casa. È sempre una buona idea considerare questa opzione. Infatti, rimanere a casa non solo rende felici le persone della terza età, ma contribuisce anche a una vita più lunga e sana.

Fonti
"Social relationships and mortality risk: A meta-analytic reveiw," Holt-Lunstad, Julianne, Smith, Timothy R., and Layton, Bradley J, PLOS Medicine, 2010.
"Loneliness and Social Isolation as Risk Factors for Mortality," Julianne Holt-Lunstad, Perspectives on Psychological Science, 2015